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Città di Verucchio

1.000 €

Per la storia che meglio rappresenta le vicende storiche della famiglia Malatesta.

BRIEF

La narrazione delle vicende dei Malatesta, la famiglia sovrana che nei secoli XIV e XV ha regnato su Rimini, Cesena, Pesaro, Fano, Verucchio e numerose altre città della Romagna, è certamente una scelta valida per un soggetto per una fiction televisiva italiana. Si potrebbe porre il focus su un personaggio in particolare della famiglia o creare storie ad hoc, mescolando la storia alla fantasia: 

  • MALATESTA. Le vicende di Sigismondo Malatesta e Federico Montefeltro, principi rinascimentali, entrambi figli illegittimi, che hanno fatto la storia della Romagna. Entrambe le casate emergono nel 1200 a pochi chilometri di distanza con una faida che perdurerà nella storia. Numerosi sono i riferimenti alle vicissitudini di Sigismondo Malatesta che, nonostante la fama di abile e audace condottiero militare, lo hanno poi portato a un inevitabile declino.
  • Le tragedie amorose di Paolo e Francesca raccontate da Dante nella Divina Commedia. Il poeta cita infatti i Malatesta nella sua opera, in particolare parla del Mastin Vecchio, capostipite dei Malatesta, e di Paolo Malatesta, celebre per la sua drammatica storia d’amore e di morte con Francesca. Un mistero irrisolto, una storia a sfondo tragico che si intreccia con la città di Verucchio, come il processo che assolse Gianciotto per il femminicio della moglie Francesca e del fratricidio di Paolo.
  • Focus sulla dinastia dei Malatesta, Sigismondo Malatesta, per esempio, era un personaggio dalla fascinosa complessità mentre le donne Malatesta erano imprevedibili, tenaci, pronte a infrangere le regole, storie che le hanno portate ad essere amanti, concubine e spose.

Si possono mescolare più storie e creare un soggetto di rilevanza internazionale dati i temi fortemente studiati e conosciuti anche all’estero. Verucchio è una città da scoprire e da raccontare attraverso i personaggi che l’hanno vissuta. I Malatesta hanno fatto la storia della Romagna, hanno combattuto, hanno vinto e hanno anche perso.

Oltre gli spunti citati sopra, si possono inventare soggetti senza limiti di genere e di fantasia purché siano perfettamente inseriti nel contesto paesaggistico della Romagna e rappresentino nelle varie forme i tratti della storia dei Malatesta.

SCHEDA TERRITORIO – VERUCCHIO

Nella provincia di Rimini, Verucchio ha saputo mantenere intatto il proprio fascino. La sua doppia natura di città culla dei Malatesta e, secoli prima, di centro della civiltà Villanoviana, unita alla bellezza paesaggistica della Valle del Fiume Marecchia in cui è immersa, rende d’obbligo per chi transita in Romagna una visita all’antico borgo. Verucchio desta curiosità in ogni momento dell’anno e l’imponente sasso su cui è appollaiata la rende ancora più affascinante.

Tra il IX e il VI secolo a.C. fu centro nevralgico della cosiddetta civiltà Villanoviana, probabilmente di origine etrusca. Ricchi reperti sono stati riportati alla luce dalle necropoli scavate attorno al paese, oggi esposti nel Museo Civico Archeologico. L’area degli scavi ed il Museo fanno parte del Parco Archeologico di Verucchio.

La cittadina è anche conosciuta come “culla dei Malatesti” perché qui ebbe inizio, se non la famiglia, certo la potenza dei Malatesta, ad opera di Giovanni della Penna dei Billi (1150-90), detto appunto il Malatesta.

Di impianto medievale e ricca di edifici storici, Verucchio è distesa tra due colline un tempo coronate da poderose rocche, quella del Passerello – sui cui ruderi oggi è insediato un convento – e quella del Sasso, oggi Rocca Malatestiana, una delle fortificazioni della Signoria meglio conservate, edificata a dominio del paese, della valle e della pianura.

A Villa Verucchio, frazione in pianura, si trova il Convento Francescano che la tradizione vuole fondato da San Francesco nel 1213. Nel suo chiostro s’innalza maestoso un cipresso colossale alto oltre venticinque metri che sarebbe stato originato dal bordone piantato e fatto rinverdire dal Santo stesso.

Ancora oggi è possibile rivivere l’antica contesa tra Malatesta e Montefeltro passando per le stesse terre che, tra Medioevo e Rinascimento, furono contese tra Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini, e Federico da Montefeltro, duca di Urbino.

Le rocche e i borghi fortificati, intatti, raccontano infatti il turbolento passato di queste due nobili casate, unite nel destino da una rivalità mortale e che coinvolse tutte le più potenti famiglie della penisola.